Nel cuore del Salento vi è un luogo carico di mistero dove tra gli ulivi appaioni dei giganti di pietra conosciuti come i massi della vecchia. Un luogo pieno di leggende che lega quei grandi massi alla presenza di una strega. Tra i massi si riconosce il fuso della vecchia (lu furticeddhu), il letto della vecchia, il piede di Ercole e una venere scolpita nella roccia. Scritte messapiche legano il sito ad epoce remote. Nelle vicinanze, inoltre, sono presenti numerosi menhir che rendono questi luoghi ancora più affascinanti, misteriosi e carichi di suggestione.
Nel corso dell'itinerario si passera da una piccola cripta dedicata al culto di San Giovanni presente in cima alla collina di Giuggianello conosciuta come collina dei fanciulli e delle ninfe.